Questa sera allo Stadio Meazza si giocherà Inter-Napoli. Entrambe le squadre sono state eliminate in settimana dalla Champions League e hanno voglia di fare bene. L’Inter vuole mettere un punto fermo sulla lotta Scudetto mentre i partenopei tenteranno il tutto per tutto per tornare nell’Europa che conta
Nel maggio dello scorso anno il Napoli asfaltò l’Inter per 3-1 con lo Scudetto già in tasca. Andarono a segno Zambo Anguissa, Di Lorenzo e Gaetano. Da quel momento le due compagini si sono affrontate altre due volte, la prima durante il girone di andata di questo campionato dove l’Inter si è imposta per 3-0 allo Stadio Maradona con i gol di Calhanoglu, Barella e Thuram, la seconda sfida è quella relativa alla Finale di Supercoppa Italiana del 22 gennaio scorso dove un gol di Lautaro al ’90 consegnò il trofeo ai nerazzurri. Anche questa sera, come nelle ultime due sfide, la squadra milanese partirà con i favori del pronostico, soprattutto se considerato l’esclusione, un po’ a sorpresa, dalla CL.
Non ci sarà però lo scontro tanto attesa tra Lautaro Martinez e Victor Osimhen. Il nigeriano è alle prese con un risentimento muscolare a seguito della gara contro il Barcellona e non si è allenato ne giovedì ne venerdì. Calzona ha comunque voluto convocarlo ma la panchina è ancora in dubbio. Sicuramente non partirà dal 1 minuto. Semmai dovesse sedersi in panchina entrerà solo nello spezzone finale. Si tratta di una assenza molto importante dato che dal suo ritorno dalla Coppa d’Africa il Napoli aveva riacciuffato le sue certezze proprio basandosi sulle prestazioni del centravanti mascherato. Al suo posto pronto Jack Raspadori. Dall’altro lato invece un Lautaro voglioso di mettersi alle spalle il pessimo rigore calciato contro l’Atletico Madrid.
Come arriva il Napoli
Gli azzurri arrivano con qualche difficoltà di formazione questa sera nel match Inter-Napoli. Oltre al già citato Victor Osimhen, anche le condizioni di Zambo Anguissa non sono delle migliori. Anche lui è uscito malconcio dagli ottavi di finale contro i Blaugrana. Il centrocampista camerunense però dovrebbe stringere i denti e giocare regolarmente. Calzona non vuole perdere tutte le sue certezze e Frank è una di queste. Non partirà titolare neanche Piotr Zielinski per questioni etracampo. Il centrocampista polacco infatti è promesso sposo dell’Inter ed il mister non è convinto a farlo partire dall’inizio. Non vuole rischiare un caso come quello di De Vrij in un Lazio-Inter di qualche anno fa dove all’ultima gara di campionato, entrambe le squadre si giocavano l’ultimo posto in Champions con il difensore biancoceleste già promesso sposo nerazzurro e che causò il rigore decisivo che portò la Lazio in Europa League e l’Inter in Champions. Non è una questione di malafede, inoltre Zielinski si è sempre dimostrato un giocatore esemplare ma è una questione di concentrazione, di volontà.
Al posto del polacco ancora una volta Traorè che ogni settimana mette sempre più minuti nelle gambe trovando la migliore condizione possibile. L’ex Sassuolo ha tutte le carte in regola per diventare un punto fermo del Napoli del prossimo anno ma deve ancora entrare nei meccanismi e Calzona vuole concedergli più spazio possibile rispetto ad un partente. Per quanto riguarda la difesa invece l’unico cambio è sulla sinistra dove Olivera prenderà il posto di Mario Rui. Confermati invece Giovanni Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus. In porta naturalmente Alex Meret. Occhio poi ai diffidati. La prossima gara con l’Atalanta sarà decisiva in vista della classifica, forse più di Inter-Napoli di questa sera, a rischio ci sono Mazzocchi, Ngonge e Rrahmani (unico titolare).
Probabile formazione del Napoli: Meret; Olivera, Juan Jesus, Rrahmani, Di Lorenzo; Traorè, Lobotka, Anguissa; Kvaratskhelia, Raspadori, Politano.
Inter-Napoli, come arrivano i padroni di casa
Così come il Napoli, anche l’Inter è stato eliminato dalla Champions League da una squadra spagnola. Simone Inzaghi non è riuscito a difendere il vantaggio di misura dell’andata prendendo gol negli ultimi minuti dei tempi regolamentari che sono valsi i supplementari e poi i rigori (disastrosi). I suoi sono rimasti in campo quindi per 120 minuti e opterà per qualche di formazione per far rifiatare qualcuno. In particolar modo ci saranno diversi cambi in difesa dove Bisseck è favorito nettamente rispetto a Pavard. Il francese non è riuscito a dare una prova della sua esperienza nel delicato match contro l’Atletico.
Inzaghi lo aveva schierato proprio per dare maggiore compattezza al reparto e puntare su un giocatore di grande esperienza ma la sua prestazione è stata parecchio al di sotto della sufficienza. Al centro invece Acerbi si riprenderà il posto lasciato a De Vrij e sul centro sinistra invece torna Bastoni. Altra importante novità è quella del possibile impiego di Buchanan. Inzaghi vuole far rifiatare Dimarco che ha giocato solo 70 minuti con l’Atletico ma ha dato tutto e non sta riposando praticamente mai. Per il canadese quindi la grande chanche, fino a questo momento ha giocato solo 27 minuti in campionato tra Lecce e Salernitana. Confermato invece il terzetto di centrocampo.
Inter-Napoli, formazione nerazzurra: Sommer; Bastoni, Acerbi, Bisseck; Buchanan, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Darmian; Lautaro, Thuram.
Dove vedere la partita in TV
Inter-Napoli sarà trasmessa in esclusiva su Dazn.
