Jesus Datolo, la meteora argentina del Napoli che vestì la maglia azzurra dal gennaio del 2009 allo stesso mese dell’anno successivo. Tutti però lo ricordano per la grande prestazione contro la Juventus dove realizzò un gol ed un assist. È ancora nel cuore di tutti i tifosi azzurri.
Era il Napoli del Pocho Lavezzi, Marechiaro Hamsik e German “El Tanque” Denis quello della stagione 2008-09. Dopo un avvio di stagione altalenante la squadra di Aurelio De Laurentiis aveva risalito la china fino a posizionarsi al 3 posto al termine del girone di andata. Il Napoli lottava per la Champions League e aveva assoluto bisogno di rinforzi. Quest’ultimo prese il nome di un argentino semi sconosciuto del Boca Juniors dove aveva collezionato 95 presenze e 9 gol in tutte le competizioni, in tre anni. Il calciatore argentino si presentò al Napoli tra lo scetticismo generale. Era un’ala sinistra dalle spiccate doti offensive. Il Napoli, fino a marzo aveva giocato con Edy Reja in panchina. Il suo era un gioco più accorto e i risultati non erano dalla sua parte. Il cambio di panchina, con Roberto Donadoni invece giovò a tutta la squadra, in particolar modo agli esterni ed al reparto offensivo. Donadoni faceva dei giocatori di fascia proprio il suo punto forte e Christian Maggio ne era la prova concreta. Così De Laurentiis pensò bene di regalargli Jesus Datolo per provare a portare a casa una Champions che mancava da tempo immemore.
Il Napoli acquista quindi Jesus Datolo dal Boca Juniors per 6 milioni e mezzo di Euro. Il suo ingaggio si aggirava intorno ai 650 mila euro. L’esterno offensivo arrivò proprio all’ultimo giorno di mercato, il 31 gennaio 2009 e scese in campo per la prima volta il 14 febbraio successivo nel match casalingo contro il Bologna terminato con il risultato di 1-1 ocn gol dello stesso Maggio da una parte e di Di Vaio dall’altra. Con Donadoni però i risultati erano precipitati malamente ed il Napoli dalla zona Champions e era passato alla parte destra della classifica terminando il campionato al 12 posto. Mentre in Coppa Uefa fu eliminato nel settembre 2008, al primo turno, dal Benfica.
Jesus Datolo e quel gol indimenticabile
La stagione successiva Datolo continuava a trovare poco spazio. Al termine dei primi sei mesi aveva collezionato solamente 9 presenze in campionato senza mai scendere in campo in Coppa Italia. Il 31 ottobre del 2009 però cambia tutto. La carriera di Datolo prende uno slancio inaspettato ma ancora più importante, con una semplice partita, divenne uno dei beniamini assoluti del pubblico. Quel giorno si giocava Juventus-Napoli allo Stadio Delle Alpi di Torino. Il Napoli non vinceva in casa della Vecchia Signora da ben 21 anni e cioè dai tempi di Diego Armando Maradona. L’argentino partì dalla panchina ed entrò solo sul 2 a 0 per i padroni di casa firmato David Trezeguet e Sebastian Giovinco. Sembrava essere l’ennesima sconfitta a Torino per gli azzurri ma Datolo cambiò il corso della storia.
Al minuto 59, una sua incursione sulla fascia con successivo cross basso teso portò Hamsik ad accorciare le distanze. Una giocata di alta scuola sottolineata dal telecronista Pierluigi Pardo. Il cross non lasciò scampo alla difesa avversaria. Dopo soli 5 minuti ecco che Datolo è pronto a riscrivere la storia. Da una mischia su calcio d’angolo a favore l’argentino sbuca alle spalle dei difensori e segna con un tap in ravvicinato. Il 2-2 è servito. Datolo è già nella storia ma questo non gli basta. Al minuto 82 è ancora una volta lui a portare palla in area avversaria partendo sempre dalla sinitra. Il suo cross viene deviato dalla Juventus e finisce, quasi all’altezza del dischetto del rigore tra i piedi di Hamsik che non ci pensa due volte a calciare e a siglare la rete del definitivo 2-3. Il Napoli torna a vincere a Torino contro la Juventus dopo 21 anni ed è tutto merito di Jesus Datolo.
L’addio al Napoli
Dopo il grandioso match con la Juventus però si iniziò a incrinare il rapporto con Aurelio De Laurentiis per questioni relative ai diritti di immagine. Era una delle prime volte che i tifosi contestavano il patron per tali questioni. Datolo comunque giocò con la maglia azzurra fino a gennaio quando fu ceduto, in prestito, all’Olympiacos in Grecia. Lascia il Napoli dopo aver collezionato 25 presenze (22 in campionato e 3 in Coppa Italia) ed una rete, quella contro la Juventus. Da quel momento in poi Datolo ha vagato per il mondo. Dopo aver collezionato 7 presenze e 0 reti con l’Olympiacos si trasferisce all’Espanyol dove ottieni discreti risultati quindi all’Internacional e poi i 4 anni all’Atletico Mineiro dove ha dato il meglio di sè. Ha giocato poi con la maglia del Vitoria, del Banfield ed infine per il Tristan Suarez. Attualmente, all’età di 40 anni (li compirà a maggio) è svincolato. Chissà se ci sarà ancora il tempo per un’ultima avventura.
