Avremmo voluto parlarvi di ben altro, ma oggi ci troviamo di fronte allo stesso Napoli dell’anno scorso, allo stesso squallore, alla stessa mancanza di carattere.
Cambiano gli allenatori, cambiano gli schemi, non cambia, ahi noi la musica.
Scusateci, ma proprio non ce la facciamo a scrivere un articolo parlando della partita, delle occasioni perse, degli errori individuali.
Mister Conte ha detto in conferenza post-partita che vuole riflettere sull’arrendevolezza; ma come? Dell’anno scorso proprio nessuno dentro e fuori lo spogliatoio gli ha parlato di questo aspetto?!?
Possibile che un allenatore come Antonio Conte si trovi oggi a “voler riflettere” sulla debacle del secondo tempo, tante volte già visto l’anno scorso?!? Possibile che oggi questo grande allenatore (perché Antonio Conte non si discute, sia chiaro), si sia reso conto solo ora che alla prima difficoltà questa squadra si scioglie “come neve al sole” parafrasando il Mister ?!?
Beh cari amici e care amiche, siamo ben prima della rifondazione, siamo nella fase delle valutazioni sul futuro del Napoli, come club, come squadra, come dirigenza, come singoli.
Perché le facce viste oggi nel post-partita sono le stesse dell’anno scorso: allora, come l’anno scorso, siamo qui a chiederci…
COSA È SUCCESSO DAVVERO L’ANNO SCORSO? COSA COVANO QUESTI GIOCATORI? PERCHÉ SEMBRANO TUTTI DEI BROCCHI?
Conte parla della gravità dell’arrendevolezza che non l’alleni in poco tempo; cosa dobbiamo aspettarci dunque per la prossima partita?!?
Ps. Siamo preoccupati inoltre per le parole del Mister. Quella sua verve sembra scomparsa, parla di entusiasmo al passato, gli “occhi della tigre” che l’hanno sempre caratterizzato sono svaniti!!!